Decretati i sei finalisti di Reggio Calabria nella terza selezione italiana di Coppa del Mondo del Panettone (Photogallery) 

Nella suggestiva cornice di Palazzo Alvaro passano in finale Giovanni Amoruso , Luigi Barbagallo, Gianluigi Cacioppoli, Filippo Cuttone , Innocenzo Martuccio, Matteo Papanice.

 

La terza selezione Italiana di Coppa del Mondo del Panettone si è svolta sabato 22 marzo 2025 a Palazzo Alvaro a Reggio Calabria. La prestigiosa giuria composta da Rocco Scutellà, Maestro pasticcere membro Apei e Presidente Conpait Calabria, Renato Zara, Maestro Pasticcere Conpait, Nicola Musolino, Maestro Pasticcere Consulente, Fabio Taverna Maestro Pasticcere Conpait e Emanuele Scionti Maestro Pasticcere Conpait, Francesco Trichilo Presidente provinciale Federazione italiana cuochi ha valutato i panettoni per l’aspetto, la forma, il volume, la morbidezza, la distribuzione della frutta, il profumo e il sapore.

Solo sei finalisti accedono alla finale italiana che si svolgerà a Sigep Rimini nel 2026 e sono: Giovanni Amoruso, Luigi Barbagallo, Gianluigi Cacioppoli, Filippo Cuttone, Innocenzo Martuccio, Matteo Papanice.

L’ultima tappa delle selezioni si svolgerà nel nord Italia e conclude il lungo viaggio per lo Stivale per decretare i maestri pasticceri che si sfideranno nella finale italiana.

L’evento è stato realizzato grazie alla collaborazione con Angelo Musolino e Conpait, Confederazione Pasticceri Italiani.

Le tappe italiane aprono le selezioni che proseguiranno in Europa, Asia, America e Australia con un fitto calendario. Le selezioni nei diversi paesi sono infatti ormai degli eventi nazionali che coinvolgo i maestri pasticceri ma anche le ambasciate, i consolati e le istituzioni che supportano la diffusione del Made in Italy nel mondo.

Coppa del Mondo del Panettone nasce dall’idea del maestro Giuseppe Piffaretti, che da anni promuove la cultura del dolce italiano nel mondo e organizza masterclass e corsi di formazione nei diversi paesi riscuotendo sempre più successo. Tra la mission del progetto vi è infatti la valorizzazione e la conoscenza del dolce lievitato per eccellenza oltre alla destagionalizzazione del prodotto, come già accade in alcuni paesi come il Brasile e il Perù dove il panettone viene consumato tutto l’anno. Il regolamento del concorso prevede la realizzazione del panettone con la ricetta artigianale originale da parte di tutti i concorrenti, anche stranieri. Il dolce a cupola è sempre più conosciuto ed apprezzato all’estero dove spesso viene personalizzato con le materie prime locali, ne esistono infatti molte versioni: da quello ai datteri, alla papaia fino ad arrivare a quello salato.

Pienamente soddisfatto il presidente Conpait Angelo Musolino che ha ringraziato la prestigiosa giuria, gli studenti dell’istituto alberghiero, Ipalb Tur di Villa San Giovanni e tutti i partecipanti. “Abbiamo promosso cultura e dolcezza, in un posto meraviglioso e ricco di storie belle da raccontare anche attraverso noi pasticceri”, le sue parole.

È intervenuto anche il sindaco della città metropolitana, Giuseppe Falcomatà, che ha ribadito l’importanza di eventi nazionali in città. Reggio Calabria si è fatta trovare pronta ed ha aperto le porte agli ospiti provenienti da ogni parte del Paese: “Giunto al quinto anno e diventato un appuntamento fisso, frutto di una sinergia istituzionale con Conpait, quello della Coppa del mondo del Panettone è un evento che ospitiamo con orgoglio in un luogo istituzionale come Palazzo Alvaro nel quale si respira cultura e storia. Un momento ‘dolce’, fortemente legato alla tradizione, ma soprattutto, un momento che offre una vetrina internazionale in cui la città fa bella mostra di sé, attraverso la valorizzazione dei prodotti locali e della destrezza con la quale i maestri artigiani perfezionano le loro creature di pasticceria, elevando il panettone nella gerarchia dei prodotti di qualità del Made in Italy”.

 

All’evento, anche una troupe di Italia1 per registrare diversi minuti sul concorso, sui dolci reggini e sulla città che andranno in onda, prossimamente, nel tg di Studio Aperto Mag, la nota trasmissione Mediaset.

Si rinnova anche la partnership con ICE Italia Trade Agency che ha concesso il patrocinio e collaborerà alla realizzazione delle tappe all’estero.

Coppa del Mondo del Panettone ha il patrocinio di Italia Trade Agency

Coppa del Mondo del Panettone è reso possibile grazie al contributo di: Agrimontana, Agricacao, Molino Dallagiovanna, Corman, Artecarta, Vaniglia Gourmet.

Sponsor tecnici: Ambrogio Sanelli Coltelli.

Media Partner Pasticceria Internazionale.

Partner: SIGEP World, IBIE Las Vegas, Conpait, SMPPC, Apei, Ial Lombardia,

www.cmpanettone.com

Per richiesta info e materiale

stampa@cmpanettone.com

A Reggio Calabria la terza selezione italiana di Coppa del Mondo del Panettone per la categoria Panettone tradizionale

Sabato 22 marzo a Palazzo Alvaro

Proseguono le selezioni italiane per scegliere i maestri pasticceri che parteciperanno alla finale italiana di Sigep 2026. La terza tappa è organizzata in collaborazione con Conpait

 

L’emozione della finale mondiale è ancora molto forte e la Coppa del Mondo del Panettone riparte con le selezioni nazionali della V edizione che si svolgerà a Milano nel novembre 2026. Dopo Rimini e Maddaloni in provincia di Caserta la terza selezione italiana per la categoria Panettone Tradizionale si svolgerà nella suggestiva cornice di Palazzo Alvaro a Reggio Calabria sabato 22 marzo.

L’evento realizzato grazie alla collaborazione con Angelo Musolino e Conpait, Confederazione Pasticceri Italiani, decreterà i maestri maestri che accederanno alla finale italiana in programma a Sigep 2026.

 

La prestigiosa giuria è formata Rocco Scutellà, Maestro pasticcere membro Apei e Presidente Conpait Calabria, Renato Zara, Maestro Pasticcere Conpait, Nicola Musolino, Maestro Pasticcere Consulente, Fabio Taverna Maestro Pasticcere Conpait e Antonio Chiera Maestro Pasticcere Consulente, Francesco Trichilo Presidente provinciale Federazione italiana cuochi che valuteranno i panettoni per l’aspetto, la forma, il volume, la morbidezza, la distribuzione della frutta, il profumo e il sapore.

 

Le tappe italiane aprono dunque le selezioni che proseguiranno in Europa, Asia, America e Australia con un fitto calendario. Le selezioni nei diversi paesi sono infatti ormai degli eventi nazionali che coinvolgono i maestri pasticceri ma anche le ambasciate, i consolati e le istituzioni che supportano la diffusione del Made in Italy nel mondo. Coppa del Mondo del Panettone nasce dall’idea del maestro Giuseppe Piffaretti, che da anni promuove la cultura del dolce italiano nel mondo e organizza masterclass e corsi di formazione nei diversi paesi riscuotendo sempre più successo. Tra le mission del progetto vi è infatti la valorizzazione e la conoscenza del dolce lievitato per eccellenza oltre alla destagionalizzazione del prodotto, come già accade in alcuni paesi come il Brasile e il Perù dove il panettone viene consumato tutto l’anno. Il regolamento del concorso prevede la realizzazione del panettone con la ricetta artigianale originale da parte di tutti i concorrenti, anche stranieri. Il dolce a cupola è sempre più conosciuto ed apprezzato all’estero dove spesso viene personalizzato con le materie prime locali, ne esistono infatti molte versioni: da quello ai datteri, alla papaia fino ad arrivare a quello salato.

Si rinnova anche la partnership con ICE Italia Trade Agency che ha concesso il patrocinio e collaborerà alla realizzazione delle tappe all’estero.

“I maestri pasticcieri del nostro territorio continuano con impegno e dedizione a valorizzare l’antica e rinomata arte dolciaria reggina, ormai divenuta un punto di riferimento nazionale nel settore del food”, ha dichiarato il sindaco Giuseppe Falcomatà. “La loro grande sfida, vinta con merito, di aver introdotto nelle loro ricette i prodotti identitari del nostro territorio, a partire dall’inconfondibile Bergamotto di Reggio Calabria, rende onore a una tradizione secolare, frutto di amore, passione e innovazione, che i pasticceri reggini portano avanti da sempre con immutato impegno”. “È con questo spirito – continua il sindaco – che rivolgo il mio più sincero in bocca al lupo a tutti i partecipanti alla terza selezione italiana della Coppa del Mondo del Panettone, ospitata a Palazzo Alvaro il prossimo 22 marzo. Un luogo che, oltre a essere la casa di tutti i cittadini metropolitani, si è ormai trasformato in uno spazio dove si esprimono le più svariate attività culturali, volte alla promozione del territorio. Anche l’arte dolciaria può essere un veicolo straordinario di cultura, un polo d’interesse capace di legare il nostro territorio ai suoi prodotti tipici e alle produzioni artigianali di eccellenza”.

Coppa del Mondo del Panettone ha il patrocinio di Italia Trade Agency

Coppa del Mondo del Panettone è reso possibile grazie al contributo di: Agrimontana, Agricacao, Molino Dallagiovanna, Corman, Artecarta, Vaniglia Gourmet.

Sponsor tecnici: Ambrogio Sanelli Coltelli.

Media Partner Pasticceria Internazionale.

Partner: SIGEP World, IBIE Las Vegas, Conpait, SMPPC, Apei, Ial Lombardia,

 

www.cmpanettone.com

Per richiesta info e materiale

stampa@cmpanettone.com

La Confederazione dei pasticceri italiani protagonista ad Horeca Expo Forum di Torino 

Dal 16 al 18 marzo 2025, il Lingotto Fiere di Torino ha ospitato la seconda edizione di Horeca Expo Forum, un evento di riferimento per il settore della ristorazione, dell’ospitalità e del food & beverage. Tra i protagonisti di questa edizione, la Confederazione dei Pasticceri Italiani (Conpait) ha avuto un ruolo di spicco, portando l’arte dolciaria italiana sotto i riflettori.

Durante i tre giorni di manifestazione, Conpait ha organizzato dimostrazioni culinarie e showcooking che hanno incantato i visitatori. I maestri pasticceri hanno mostrato tecniche innovative e tradizionali, creando dolci che hanno celebrato la ricchezza della pasticceria italiana. Tra i momenti più attesi, la presentazione di dessert creativi che uniscono estetica e gusto, dimostrando come la pasticceria possa essere una forma d’arte.

“Horeca Expoforum è stato anche un’occasione per esplorare le nuove tendenze del settore. Conpait ha messo in evidenza l’importanza di combinare tradizione e innovazione, presentando dolci che rispettano le radici della pasticceria italiana ma che si adattano alle esigenze moderne, come le opzioni senza glutine e a basso contenuto di zucchero”, ha avuto modo di dire il presidente Angelo Musolino.

La partecipazione della Confederazione dei Pasticceri Italiani a Horeca Expoforum ha sottolineato il ruolo centrale della pasticceria nel panorama gastronomico italiano. L’evento ha offerto un’importante piattaforma per promuovere l’eccellenza dolciaria e per rafforzare il legame tra i professionisti del settore e il pubblico.

“Conpait ha dimostrato ancora una volta come la pasticceria italiana sia un simbolo di qualità e creatività, conquistando il cuore e il palato dei visitatori. Un successo che conferma l’importanza di eventi come Horeca Expo Forum per valorizzare le eccellenze italiane”, ha affermato il maestro Musolino.

Conpait a Torino

Marco Fedele, ancora una vita, ha presentato masterclass esclusive, showcooking e laboratori. “Un viaggio straordinario nel mondo della pasticceria, del gelato e delle specialità da forno, tra innovazione, tradizione e grande maestria”, si è detto, insieme ai migliori maestri del settore. Dall’incontro con i giovani con Pier Paolo Magni, alla “Sbrisolona salata e noci” con Matteo Manuini, passando per la “Barretta Crunchy Peanuts” con Riccardo Magni, fino alla “Mousse al gorgonzola e noci”, con Matteo Manuini. E poi, il “Gelato Bella Reggio”, con Davide Destefano, le torte moderne con Alessandro Del Trotti, il Dolce Langarola “Nord chiama Sud” con Angelo Di Masso, “l’uovo fashion con ripieno goloso”, con Carola Stacchezzini, il “Sorbetto alla mandorla” sempre con Destefano, la “Piece artistica cioccolato Ikebana giapponese & Torta fondente” con Roberto Miranti ed il “Pan dell’Orso” ancora con Di Masso.

È stata un’occasione unica per esplorare nuove tecniche, degustare creazioni d’eccellenza e lasciarsi ispirare dai migliori professionisti della pasticceria, del gelato e dell’arte bianca.

“Il campionato del Bergamotto in pasticceria a Reggio Calabria non coinvolge i pasticceri reggini”.

L’annuncio del Campionato del Bergamotto in Pasticceria a Reggio Calabria da parte del celebre maestro pasticcere Iginio Massari ha suscitato non poche polemiche e critiche, soprattutto per il mancato coinvolgimento dei pasticceri e delle associazioni di categoria di Reggio Calabria. Non è e non vuole essere una mera polemica locale, tutt’altro.

 

“Questa decisione ha lasciato molti perplessi e ha sollevato diverse questioni riguardo alla rappresentatività e al valore di un evento che dovrebbe celebrare una delle eccellenze del territorio calabrese e soprattutto reggino”, spiega in una nota il presidente nazionale Conpait, Angelo Musolino.

 

Il maestro Musolino è, tra l’altro, calabrese. Ed esprime pieno apprezzamento verso chi, come Massari, prova ad esaltare e promuovere l’unicità del prodotto calabrese come il bergamotto di Reggio Calabria. “Sono anni che festeggiamo, promuoviamo e spingiamo, tutti insieme, il nostro bergamotto di Reggio Calabria. Abbiamo svolto e continuiamo a svolgere campionati da sempre”, sottolinea Musolino. “Ci saremmo aspettati il coinvolgimento di tutti gli attori locali, nessuno escluso, come i pasticceri della città, le associazioni di categoria, Apar e Apga, e tutti quelli che, da anni, sono impegnati sul campo, lavorando con il nostro prodotto principe”.

 

Uno dei punti più controversi riguarda proprio il mancato coinvolgimento dei pasticceri di Reggio Calabria. “In una regione ricca di tradizioni dolciarie e con una lunga storia di eccellenza nella lavorazione del bergamotto, è sorprendente che gli artigiani locali non siano stati invitati a partecipare attivamente all’organizzazione e alla realizzazione del campionato. Questa scelta ha suscitato indignazione tra i professionisti del settore, che si sono visti esclusi da un evento che avrebbe dovuto valorizzare il loro lavoro e la loro passione”, afferma Musolino, supportato da tutto il direttivo Conpait.

 

“La decisione di Massari di non coinvolgere le associazioni di categoria ha ulteriormente aggravato la situazione. Queste organizzazioni svolgono un ruolo cruciale nella promozione e nella tutela delle tradizioni culinarie locali, e il loro contributo sarebbe stato fondamentale per garantire la qualità e la rappresentatività del campionato. Ignorare il loro apporto significa privare l’evento di una parte importante del suo valore e della sua legittimità”, la nota ufficiale.

 

Il Campionato del Bergamotto in Pasticceria avrebbe potuto rappresentare un’occasione unica per promuovere il territorio e le sue eccellenze, attirando l’attenzione di un pubblico nazionale e internazionale. Tuttavia, “la scelta di escludere i protagonisti locali rischia di trasformare l’evento in una mera operazione di marketing, priva del legame autentico con la comunità e la tradizione”.

 

E poi: “La decisione di Iginio Massari di annunciare il primo Campionato del Bergamotto in Pasticceria senza coinvolgere i pasticceri reggini e le associazioni Apar e Apga rappresenta una scelta discutibile che rischia di compromettere la credibilità e il successo dell’iniziativa. Per valorizzare veramente il bergamotto e le eccellenze calabresi, è essenziale coinvolgere chi, ogni giorno, lavora con passione per mantenere viva la tradizione e l’eccellenza”, l’auspicio e- parallelamente- la critica.

Italia terza classificata alla GELATO EUROPE CUP 2025

Germania, Francia, Italia e Belgio si qualificano per il mondiale 2026

 

 

La Gelato Europe Cup, il prestigioso torneo che celebra l’eccellenza della gelateria e della pasticceria artigianale europea, ha concluso con successo la sua fase di selezione, determinando le squadre che parteciperanno alla Gelato World Cup 2026 al Sigep World di Rimini. Tra le squadre finaliste, l’Italia si distingue per il suo talento e la sua creatività, conquistando il terzo posto dopo Germania e Francia, e si prepara ad affrontare la sfida mondiale tra le 12 squadre più talentuose del pianeta.

Il Team Italia è composto da tre nomi di spicco nel panorama gastronomico italiano, di cui due siciliani:

Alessandro Racca – Team Manager: Un rinomato pasticcere con esperienza internazionale, ha vinto la medaglia d’oro al Young Italian Gelato Price nel 1985. Racca, che guida il team con una lunga carriera caratterizzata da esperienze in consulenza e formazione, è il responsabile della direzione tecnica della Carpigiani Gelato Pastry University di Tokyo. La sua vasta esperienza e competenza sono fondamentali per il successo del team.

Gabriele Fiumara – Gelato Chef: Originario di Messina, è il campione italiano di gelateria e primo classificato al SIGEP Gelato D’Oro 2024. La sua passione per il gelato artigianale lo ha portato a perfezionare tecniche avanzate e a sperimentare nuove combinazioni di sapori, rendendolo uno dei protagonisti di questa edizione della Gelato Europe Cup.

Angelo Cardella – Pastry Chef: Un esperto pasticcere e cioccolatiere siciliano, ha recentemente vinto una gara regionale di pasticceria in Sicilia, ottenendo il primo posto e il premio per la migliore pièce artistica. Cardella è determinato a portare l’arte della pasticceria italiana ai massimi livelli, con l’obiettivo di diventare un campione del mondo.

Le squadre partecipanti alla Gelato Europe Cup, in totale 8, hanno presentato creazioni straordinarie, ispirate a temi unici. L’Italia ha scelto il tema “Luna Park”, portando in gara elaborazioni innovative che hanno conquistato il pubblico e la giuria. La competizione ha visto le squadre sfidarsi su sei prove tecniche, tra cui “Gelato riciclato” e il “Mystery box”, che hanno messo alla prova la creatività e la maestria dei gelatieri e pasticceri in gara.

I vincitori della Gelato Europe Cup, con Germania al primo posto, Francia al secondo e Italia al terzo, si uniscono alle squadre provenienti dall’Asia, dalla Cina e dall’America, che sono già state selezionate per competere nell’undicesima edizione della Gelato World Cup al Sigep 2026.

 

Protagonisti dell’evento anche i maestri Conpait, il cui presidente Angelo Musolino, ha lavorato insieme al direttivo per collaborare e creare sinergie con la squadra italiana. “Questa competizione ha rappresentato un’importante occasione per i nostri maestri gelatieri di dimostrare le loro straordinarie abilità e di confrontarsi con i migliori talenti europei. Gelato Europe Cup è un evento cruciale per promuovere la cultura del gelato artigianale e per valorizzare le eccellenze italiane nel settore. La nostra squadra ha portato il meglio del nostro patrimonio dolciario ed ha rappresentato di fatto la grande tradizione identitaria italiana”.

 

La Gelato Europe Cup è un evento che celebra l’eccellenza artigianale nel settore del gelato e della pasticceria. Supportata da sponsor prestigiosi come Anselmi, Babbi, Electrolux, Valrhona, Carpigiani e molti altri, questa competizione rappresenta una vetrina globale per l’innovazione e le tendenze emergenti. Le sfide proposte, tra cui il gelato del recupero, sono disegnate per stimolare la sostenibilità e l’arte culinaria.

“Team Italia è pronto a fare la differenza alla Gelato World Cup 2026, portando il meglio della tradizione e dell’innovazione gastronomica italiana sulla scena mondiale”, il messaggio finale.

La Gelato Europe Cup è supportata dal sostegno degli sponsor: Anselmi, Babbi, Electrolux e Valrhona platinum sponsor, Adamance e Carpigiani golden sponsor. Silver sponsor sono Frascheri, Medac e Team System; sponsor tecnici Ico Cialde, IFI, Karel, Paperlynen, Reire, Sara Creazioni, Selmi, Sosa, Caffé Toraldo, Aia, Lauretana, Naonix.

Mistery sponsor, ossia i protagonisti delle mistery box di una delle prove di gara, saranno Anselmi, Frascheri, Babbi e Norohy.

Media Partner: PuntoIT di Editrade e Pasticceria Internazionale.

Presentato in anteprima il Festival Scirubetta nello stand della Città Metropolitana al Sigep di Rimini

_L’iniziativa si inserisce nel programma di attività di promozione territoriale promosso da Palazzo Alvaro con la sua prima storica partecipazione al prestigioso evento fieristico dedicato al comparto dolciario_

 

Il festival Scirubetta, evento dedicato al gelato artigianale, è stato presentato in anteprima alla stampa durante il Sigep 2025 a Rimini. L’evento, organizzato da Conpait e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, nell’ambito della partecipazione di Palazzo Alvaro all’evento fieristico dedicato alle produzioni dolciarie, ha offerto un’anteprima esclusiva delle iniziative e delle degustazioni che caratterizzeranno il festival.

 

Un’Anteprima Gustosa

Durante la presentazione, i giornalisti hanno avuto l’opportunità di assaggiare il gusto Crema Reggina ed il Bergamotto di Reggio Calabria, due delle specialità più amate, che saranno protagoniste del festival. Gusti e cremosità, che incarnano la tradizione gelatiera calabrese e che hanno conquistato subito il palato dei presenti.

 

Collaborazione di successo

Il presidente di Conpait, Angelo Musolino, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Conpait e la Città Metropolitana di Reggio Calabria per la riuscita dell’evento. “Il festival Scirubetta rappresenta un’occasione unica per celebrare la nostra eccellenza gelatiera e per promuovere il turismo enogastronomico nella nostra regione”, ha dichiarato Musolino. Presente all’iniziativa nazionale anche il consigliere metropolitano delegato alle Attività Produttive, Domenico Mantegna, che ha portato i saluti del sindaco Giuseppe Falcomatà e dell’intera squadra amministrativa alla guida di Palazzo Alvato, ribadito l’importanza dell’evento e la presenza della Città Metropolitana alla fiera internazionale più importante del settore.

“Questo evento ha rafforzato la reputazione di Reggio Calabria come capitale del gelato artigianale, attirando visitatori e appassionati da ogni parte del mondo”, hanno avuto modo di affermare Musolino e Mantegna. Insieme a loro, le altre importanti associazioni di categoria Apar e Apga. Giovanna Pizzi, infine, ha anticipato qualche “spunto” della comunicazione mediatica in programma per il quarto appuntamento. Dopo Tg5 ed i tanti giornalisti nazionali di settore, altre importanti novità sono attese ed in itinere.

 

“Siamo felici di poter collaborare con alcune tra le più prestigiose realtà territoriali del settore dolciario – ha aggiunto il consigliere metropolitano – proponendo in un contesto di grande valore le migliori eccellenze del nostro territorio, in linea con un indirizzo programmatico che punta sempre più a valorizzare le produzioni di qualità, associandole ad un’attività di promozione territoriale che propone il nostro patrimonio storico, naturalistico, culturale, produttivo”.

 

Un Programma ricco di eventi: le date.

Il festival, che si terrà a Reggio Calabria nel mese di settembre, dal 13 al 16, offrirà ai visitatori un programma ricco di eventi, tra cui laboratori didattici, competizioni e degustazioni di gelato. L’anteprima al Sigep ha suscitato grande interesse e curiosità, con molti giornalisti che hanno espresso entusiasmo per l’iniziativa.

 

Conpait e la Città Metropolitana di Reggio Calabria sono pronti a dar vita a un evento straordinario che celebrerà la tradizione e l’innovazione gelatiera reggina, guardando al mondo. Identità, territorio, passione: la terza edizione del festival ha visto la partecipazione di 34 maestri gelatieri provenienti da tutta Italia e addirittura dall’Asia, che hanno presentato gusti esclusivi e innovativi. Questa è Scirubetta.

Al Sigep tutto pronto per “Gelato Europe Cup” insieme ai maestri pasticceri Conpait

Otto squadre in gara provenienti da altrettanti Paesi europei, composte da 24 tra i migliori gelatieri e pasticceri e un team manager. Sei prove tecniche e creative: oltre alla novità del “Gelato del Recupero”, saranno protagonisti la Torta Gelato: combinazione di tecnica e design per creare dolci spettacolari, le Monoporzione in Vetro: eleganza e innovazione in formato individuale, la Mystery Box – Crema e Frutta: sfide tecniche basate su ingredienti a sorpresa e gli Stecchi: creatività e precisione nel realizzare gelati su stecco.

Tutto pronto, ancora una volta, per la “Gelato Europe Cup”, competizione organizzata da Gelato e Cultura srl con Sigep e la partecipazione straordinaria di Conpait, prevista il 18 e 19 gennaio 2025 a Rimini.

Grande attesa per la squadra italiana guidata da Alessandro Racca con Gabriele Fiumara ed Angelo Cardella al lavoro, da tempo, per presentarsi al meglio.

La Gelato Europe Cup è un evento che celebra l’eccellenza artigianale, preparando il terreno per l’appuntamento biennale della Gelato World Cup evento storico e culmine dove 12 squadre dal mondo si contenderanno il titolo mondiale nel gennaio 2026 al Sigep di Rimini. Sergio Colalucci, presidente della Gelato Europe Cup è pronto.

Solo quattro squadre della semifinale Gelato Europe Cup accederanno al prestigioso concorso internazionale che riunisce i migliori talenti da tutto il mondo, offrendo una piattaforma unica per presentare nuove tendenze e innovazioni.

 

Novità di questa edizione, che riflette la crescente attenzione alla sostenibilità nel settore del gelato artigianale, è la competizione che introduce la prova del “Gelato del Recupero”, una sfida pensata per trasformare ingredienti di scarto in autentiche creazioni d’eccellenza.

 

Protagonisti dell’evento i maestri Conpait, il cui presidente Angelo Musolino è al lavoro, insieme a tutto il direttivo, per consolidare il rapporto proficuo con la Gelato Europe Cup e continuare ad apportare quel contributo di professionalità, competenza e qualità inequivocabile.

“Questa competizione rappresenta un’importante occasione per i nostri maestri gelatieri di dimostrare le loro straordinarie abilità e di confrontarsi con i migliori talenti europei”. Musolino ha aggiunto: “La Gelato Europe Cup è un evento cruciale per promuovere la cultura del gelato artigianale e per valorizzare le eccellenze italiane nel settore. Siamo certi che i nostri partecipanti porteranno con sé il meglio del nostro patrimonio gastronomico e che rappresenteranno al meglio la nostra tradizione”.

Il presidente ha espresso la sua gratitudine verso i partecipanti e gli organizzatori, sottolineando l’importanza di questo evento per il settore della pasticceria e del gelato. “La collaborazione è stata fondamentale per rendere possibile questa competizione, e siamo grati a tutti coloro che contribuiranno al suo successo.”

 

Musolino ha concluso la sua dichiarazione con un augurio di buona fortuna ai partecipanti: “Vi auguriamo il meglio per questa competizione e siamo sicuri che porterete a casa grandi soddisfazioni. Continuiamo a credere nel potere dell’arte e della passione nel creare prodotti di eccellenza”.

Conpait e Città Metropolitana presentano al Sigep l’anteprima del Festival Scirubetta 2025. Bergamotto di Reggio Calabria e crema reggina protagonisti 

Il Festival Scirubetta, dedicato al gelato artigianale, è pronto a fare la sua comparsa al Sigep 2025, con una degustazione speciale organizzata da Conpait e la Città Metropolitana di Reggio Calabria. Questo evento rappresenta un’importante occasione per celebrare la tradizione e l’innovazione nel mondo del gelato, con un focus particolare sul Bergamotto di Reggio Calabria e sul gusto Crema Reggina, due delle specialità più amate.

Tutto pronto, dunque, nello stand della città metropolitana, nella fiera di Rimini, per presentare alla stampa l’anteprima del festival Scirubetta alla presenza del

consigliere metropolitano delegato, Domenico Mantegna, e del presidente Conpait Angelo Musolino.

 

Scirubetta, nato a Reggio Calabria, ha già conquistato il cuore di molti appassionati di gelato artigianale. La terza edizione del festival ha visto la partecipazione di 34 maestri gelatieri provenienti da tutta Italia e dal mondo, che hanno presentato gusti esclusivi e innovativi.

 

“Questo evento ha rafforzato la reputazione di Reggio Calabria come capitale del gelato artigianale, attirando visitatori e appassionati da ogni parte del mondo”, spiega il maestro Musolino.

 

In occasione del Sigep 2025, Conpait e la Città Metropolitana di Reggio Calabria hanno organizzato una degustazione speciale del Bergamotto di Reggio Calabria, patrimonio indissolubile ed unico, per particolarità e proprietà organolettiche eccezionali. E poi, anche, del gusto Crema Reggina, conosciuto per la sua cremosità e il suo sapore ricco e intenso, un gusto unico e dal colore rosa inconfondibile, che rappresenta l’apice della tradizione gelateria reggina. La degustazione permetterà ai visitatori di scoprire le sfumature di questi due prodotti unici ed identitari del territorio reggino, oltre che apprezzare la maestria dei gelatieri e dei pasticceri impegnati.

 

“L’evento al Sigep non è solo una degustazione, ma anche un’opportunità per la comunità di Reggio Calabria di mostrare le sue eccellenze, uniche al mondo, a un pubblico internazionale. Conpait, la Confederazione Pasticceri Italiani, ha svolto un ruolo cruciale nella promozione del festival, lavorando a stretto contatto con la Città Metropolitana per garantire il successo dell’iniziativa”, assicura il presidente Musolino.

 

Il Festival Scirubetta al Sigep 2025 rappresenta un momento di grande prestigio per la città di Reggio Calabria e per i suoi maestri gelatieri. Con la degustazione del Bergamotto di Reggio Calabria e del gusto Crema Reggina, Conpait e la Città Metropolitana offrono ai visitatori un assaggio della ricchezza culturale e gastronomica della regione e della città in particolare. Questo evento è un’opportunità unica per celebrare la tradizione del gelato artigianale e per promuovere la cucina reggina a livello internazionale.

 

Appuntamento lunedì 20, ore 13,30, al padiglione A6 stand 033.

Conpait e Sigep, i maestri pasticceri d’Italia annunciano novità ed il parteneriato conConfartigianato.

“Il 2025 sarà un anno di grande importanza per la pasticceria italiana, con Conpait e Confartigianato che si preparano a condividere lo spazio e gli intenti al Sigep World, la fiera internazionale dedicata alla gelateria, pasticceria, panificazione artigianale e caffè”. Il maestro Angelo Musolino, presidente Conpait, è pronto- insieme a tutta la squadra dei pasticceri italiani- ad un’altra grande ed attesa partecipazione al Sigep di Rimini dal 18 al 22 gennaio. Tante le novità in questa edizione, a partire dell’importante partnership con Confartigianato. Prevista la probabile presenza del numero uno dell’associazione di categoria, Marco Granelli, nello spazio in fiera condiviso proprio con Musolino.

Conpait, la Confederazione Pasticceri Italiani, rappresenta il cuore pulsante della pasticceria artigianale in Italia. Con un impegno costante verso la qualità, l’innovazione e la formazione, Conpait è stata sempre all’avanguardia nel promuovere la cultura dolciaria italiana a livello internazionale. Al Sigep 2025, Conpait sarà presente con una serie di laboratori didattici, competizioni e momenti di condivisione, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze della pasticceria italiana e di formare nuovi talenti. “Confartigianato, l’organizzazione che rappresenta le imprese artigiane e medie in Italia, è un partner fondamentale per il Sigep 2025. Con un focus sulla sostenibilità e sulla competitività, Confartigianato lavora a stretto contatto con Conpait per garantire che il settore della pasticceria artigianale rimanga forte e innovativo. La collaborazione tra Conpait e Confartigianato mira a creare un ambiente di lavoro che valorizzi le tradizioni e promuova l’innovazione, offrendo alle imprese artigiane le risorse necessarie per crescere e prosperare”, spiega il presidente Musolino, prima della partenza in fiera.

“Il Sigep 2025 sarà un’opportunità unica per i pasticceri italiani di mostrare le loro capacità e di confrontarsi con colleghi di tutto il mondo. Con l’importante condivisione dello spazio e degli intenti tra Conpait e Confartigianato, il settore della pasticceria artigianale può guardare al futuro con ottimismo. L’evento sarà un momento di grande prestigio, dove la qualità, la creatività e l’impegno verso la sostenibilità saranno al centro dell’attenzione”, assicurano da Conpait.

Oltre ai pasticceri ed ai tanti ospiti importanti attesi al padiglione B4, stand 70-71, i laboratori ospiteranno campioni e personalità del mondo dolciario. E, non per ultima, la competizione europea che ormai è organizzata dalla Confederazione dei Pasticceri italiani da anni con squadre fortissime pronte a sfidarsi.

“Con grande entusiasmo ci prepariamo al Sigep 2025, un evento che rappresenta non solo un’occasione di visibilità per la nostra arte, ma anche un momento di crescita per tutta la comunità della pasticceria”, la chiosa finale del maestro Musolino a termine della riunione nazionale dei giorni scorsi. “Abbiamo progetti ambiziosi e intendiamo portare il meglio della pasticceria italiana nel mondo, puntando sulla qualità e sull’unicità delle nostre creazioni. Il Sigep sarà l’occasione per mostrare questi traguardi e coinvolgere ancora più appassionati e professionisti nel nostro cammino”.

Sulle pagine social sono previsti costanti aggiornamenti e dirette per fare scoprire tutto ciò che è stato organizzato al padiglione B4 stand 70/71.

Un giapponese conquista Reggio Calabria e l’Italia dei gelati.Termina Scirubetta, il Festival del gelato internazionale 

Reggio Calabria capitale del gelato internazionale. È il giapponese Shibano Kosuke il vincitore, designato da una giuria tecnica di valore estremo, della terza edizione di Scirubetta: il festival del gelato artigianale svoltasi in Calabria, sul lungomare Falcomatà di Reggio. Il suo gusto al limone orientale e latte di cocco ha sbaragliato la concorrenza di 34 maestri gelatieri provenienti da tutta Italia, sei dalla terra nipponica ed altri dagli Usa e dal Nord Europa. Sul podio, rispettivamente secondo e terzo, Domenico Curiale con il gelato al latte, panna, crema di riso con variegatura di crema di riso al pistacchio di Bronte e Alessandro Squatrito con arachidi salate e caramello.

La giuria popolare invece, quella dei visitatori e cittadini con i gettoni a disposizione, ha premiato Giovanni Castaldo con Gelato alla ricotta (vaccina), variegato con pistacchi di Bronte e mandorle caramellate. Sul podio anche Domenico Laganà, con un gelato “crema nocciola”, e Francesco Leone con gianduia amara, crema di nocciole del Piemonte e nocciole intere tostate.

Premio “Etica, pulizia e organizzazione” al maestro Makino Yoshihiro. Infine il migliore gelato del concorso speciale sul Bergamotto di Reggio Calabria vinto, anche in questo caso, dal giovane Shibano Kosuke. Secondo posto per Zanni Kimberly e terzo per Giovanni Castaldo.

La terza edizione di Scirubetta, il cui termine si riferisce al gelato più antico della storia che prevedeva la raccolta di neve fresca aromatizzata con miele di fichi, mosto cotto e, in tempi più recenti, con succo di agrumi, frutta, caffè e cioccolata, è stato un successo senza precedenti. Città metropolitana e Conpait, la Confederazione dei Pasticceri Italiani il cui presidente nazionale è il reggino Angelo Musolino, insieme, hanno consacrato la città dello Stretto quale capitale del gelato per quattro giorni. Numeri incredibili di presenze e di assaggi, ben oltre le 100 mila unità. Un vero e proprio grande evento, a ragion veduta, impreziosito dalla presenza dei maggiori e più importanti relatori del mondo gelato e di giornalisti anche da tutta Italia, oltre che comunicatori e punti di riferimento della stampa di settore.

La qualità e le tematiche dei talk, orchestrati e coordinati da Giovanna Pizzi e Francesco Mannarino, hanno certamente impreziosito l’intero festival e moltiplicato la comunicazione di Scirubetta. Luigi Cremona del Touring Club Italiano, Gioacchino Bonsignore di Tg5 Gusto, Gabriele Ancona vicedirettore di Italia a Tavola, Barbara Guerra curatrice della guida 50top, Carmen Autuori autorevole giornalista per il blog di Luciano Pignataro, Marco Levati direttore della rivista “Gelato Artigianale”. E poi, non meno importante, il coinvolgimento di tutta la stampa locale con il caposervizi Ansa, Ezio De Domenico, il direttore responsabile di LaC Alessandro Russo. Giusto per citare alcuni dei protagonisti dei talk, oltre ad autorevoli rappresentanti del mondo della gelateria e della pasticceria italiana del calibro di Sergio Colalucci, presidente Gelato World Cup, Santi Palazzolo, vicepresidente AMPI, Giuseppe Piffaretti, patron Coppa del mondo del panettone, Francesco Boccia, campione mondiale di pasticceria, Rocco Pozzullo, presidente nazionale FIC, il professore Franco Antoniazzi, docente dell’Università degli studi di Parma, Alessandro Circiello, chef Rai 1. Impossibile citare tutti.

Molto apprezzate le sculture di ghiaccio sul tema della Magna Grecia realizzate da Luca Mazzotta, Angelo Di Massa e Andrea Restuccia.

Pienamente soddisfatto il presidente Conpait Angelo Musolino che ringrazia “tutti quelli che hanno messo anima e cuore per Scirubetta, un evento che celebra il gelato non solo come prodotto gastronomico, ma come espressione di una comunità che valorizza la sua storia e guarda al futuro con creatività e passione”.

Appuntamento, già da ora, alla prossima edizione.